L'assessore alla pubblica istruzione: a breve un incontro a scuola per discutere sull'ideologia gender.

Dorita Galletto con il sindaco e gli assessori
Comunicato stampa - Informo la cittadinanza che a breve terrò un incontro con i rappresentanti di classe delle scuole per discutere dell 'articolo inserito nella riforma scolastica che riguarda l'Ideologia gender.
Trattandosi di un argomento che investe in primis i bambini e la loro educazione sarà di estrema importanza la partecipazione di tutti per trovare le giuste soluzioni a questa assoluta novità nell'insegnamento.
Don Aldo Sciabarrasi della parrocchia dell'Immacolata e la sottoscritta Assessore alla Pubblica Istruzione dirigeranno i lavori e raccoglieranno le perplessità i suggerimenti e le iniziative che i partecipanti intenderanno portare avanti.

Dorita Galletto
Assessore alla Pubblica Istruzione

Commenti

  1. Gentile Assessora, ma l'articolo a cui si riferisce è l'art. 16 della LEGGE 13 luglio 2015, n. 107 che recita:
    "Il piano triennale dell'offerta formativa assicura l'attuazione dei principi di pari opportunità promuovendo nelle scuole di ogni ordine e grado l'educazione alla parità tra i sessi, la prevenzione della violenza di genere e di tutte le discriminazioni, al fine di informare e di sensibilizzare gli studenti, i docenti e i genitori sulle tematiche indicate dall'articolo 5, comma 2, del decreto-legge 14 agosto 2013, n. 93, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119, nel rispetto dei limiti di spesa di cui
    all'articolo 5-bis, comma 1, primo periodo, del predetto decreto-legge n. 93 del 2013.
    Cos'è l'ideologia gender?
    Inoltre, l'articolo 5, comma 2, del decreto-legge 14 agosto 2013, n. 93, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119, dice:
    " sensibilizzare gli operatori dei settori dei media per la realizzazione di una comunicazione e informazione, anche commerciale, rispettosa della rappresentazione di genere e, in particolare, della
    figura femminile anche attraverso l'adozione di codici di autoregolamentazione da parte degli operatori medesimi;"
    Credo di capire che si parli di educazione al rispetto, con particolare riferimento alle donne e alla violenza su di esse esercitata.
    Infine, senza che nessuno si senta offeso in quanto non è mia intenzione, trovo alquanto strano che i lavori vengano condotti dalla S.V., rappresentante dello Stato, insieme a un sacerdote e non insieme a un soggetto esperto della tematica in questione.

    RispondiElimina

Posta un commento

Siculiana.Info è un blog di notizie gestito dall'Associazione Siculiana On Line.
I commenti anonimi vengono sottoposti a moderazione secondo il regolamento specificato nelle condizioni di utilizzo