Natante arenato all’interno della Riserva Torre salsa : la replica del WWF

Comunicato stampa: Il WWF Italia, per assoluto rispetto di un dramma che si ripete nel canale di Sicilia, ritiene opportuno intervenire per fare chiarezza sul natante arenato all'interno della Riserva Torre salsa.
Il 13 agosto c.a. alle prime luci dell'alba, gli Operatori del WWF, in servizio presso la riserva naturale di Torre Salsa, si sono accorti dell'imbarcazione abbandonata nell'arenile, ai piedi di monte stella, promontorio della riserva.
Immediatamente, gli stessi, come ormai da prassi consolidata in questi anni di collaborazione, hanno avvisato la locale Stazione dei carabinieri di Siculiana i quali, recandosi sul luogo accompagnati dal personale dell'area protetta, constatavano l'abbandono dell'imbarcazione da parte dei migranti. Contestualmente, veniva allertata la Capitaneria di Porto di Porto Empedocle che, congiuntamente ai carabinieri e agli operatori del WWF, concordavano sull'impossibilità di trascinare l'imbarcazione a largo e metterla in sicurezza, in quanto il natante si era arenato su un fondale di poche decine di cm.
Nel pomeriggio del 14 agosto, su richiesta dei carabinieri di Siculiana, il personale della riserva iniziava le operazioni di bonifica da possibili rifiuti, nelle aree limitrofe lo sbarco. Durante le operazioni di bonifica svoltesi sulla spiaggia, ai piedi della scarpata, sul retroduna, il personale del WWF, i carabinieri, la guardia costiera, bagnanti curiosi (qualcuno si prodigato ad aiutarci) non hanno trovato batterie, mentre sono state raccolte bottiglie di plastica, indumenti, bottiglie di latte e derivati.
Purtroppo, a causa dei continui sbarchi, gli operatori del WWF a queste procedure sono abituati sempre in collaborazione con le autorità competenti, interventi documentati dalle relazioni di servizio e trasmesse alla procura. Nel concludere, fiduciosi che le autorità celermente procedano all'allontanamento dell'imbarcazione abbandonata è, doveroso un ringraziamento alla guardia costiera di Porto Empedocle e soprattutto ai Carabinieri di Siculiana che in queste, come in molte altre situazioni, ci aiutano e ci affiancano nel nostro impegno di tutela ambientale di uno dei tratti di costa più belli della Sicilia.

Commenti