Il Partito democratico di Siculiana chiede le dimissioni del sindaco Mariella Bruno

In una nota il circolo del Partito democratico di Siculiana invita il sindaco Mariella Bruno a dimettersi.
"Non è tollerabile che il primo cittadino menta spudoratamente ai cittadini. Non è ammissibile che si sostituisca ai dirigenti e sottoscriva contratti per la fornitura di energia elettrica indicando, tra l’altro, quale referente interno, non un funzionario del comune, ma un suo assessore (l’assessore al bilancio Salvatore Palilla). 

E’ un comportamento che lascia perplessi e che merita opportuni approfondimenti, anche alla luce del fatto che il sindaco, in sede di Consiglio comunale, davanti alle telecamere, ha dichiarato di non essere a conoscenza di tale contratto e che lo stesso risultava introvabile presso gli uffici.

Il sindaco Mariella Bruno è insofferente alle giuste sollecitazioni dei consiglieri comunali, ai pareri dei dirigenti e del revisore dei conti, a qualsiasi forma di controllo della sua attività. 

Gli uffici comunali sono costretti ad operare con approssimazione e spesso non sono in grado di garantire il diritto della visione degli atti. Nel tentativo di giustificare la propria incapacità amministrativa da mesi propone lo stesso patetico copione scaricando su altri responsabilità che le appartengono. 

È ora di fare chiarezza, di fare uscire Siculiana dal buio di una gestione amministrativa disastrosa e poco trasparente e di favorire le forme di partecipazione previste dalla normativa vigente. 

Ultima in ordine di tempo, nonostante la tanta pubblicità per il carnevale e per lo spettacolo teatrale 'A ciascuno il suo' del 27 e 28 febbraio, non risulta nessuna delibera e impegno di spesa. 

Il Partito democratico di Siculiana chiede un intervento urgente al prefetto di Agrigento, Nicola Diomede, presso il Comune di Siculiana al fine di verificare se i principi basilari di trasparenza amministrativa vengono garantiti".

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