Censimento amianto prorogato al 28 febbraio: ecco benefici ai cittadini che partecipano

L'Amministrazione Comunale, in esecuzione della L.R. 9 aprile 2014, n. 10 e delle Linee Guida per la redazione del "Piano Comunale Amianto", in data 20.10.2014, ha avviato il censimento dell'amianto presente sul proprio territorio comunale per un progetto che ha lo scopo di promuoverne la bonifica.

Si tratta di un CENSIMENTO dei manufatti in amianto (le tipologie dei manufatti contenenti amianto sono elencate nella scheda del censimento) per valutare la dimensione del problema dal punto di vista quantitativo e sanitario, al fine  di ottenere contributi regionali / ministeriali / comunitari per la loro bonifica.

Come è noto, il corretto smaltimento dell'amianto consiste in complesse ed onerose operazioni tecniche ed occorre prevenire eventuali abbandoni o interventi di rimozione impropri, che potrebbero provocare gravi danni ambientali e sanitari.  Pertanto, si richiede la massima collaborazione e partecipazione di tutti Voi cittadini, in quanto solo con una Banca Dati aggiornata si potrà tutelare la nostra salute e l'ambiente. Infatti, disponendo di DATI REALI, il Comune di Siculiana POTRA' OTTENERE RISORSE FINANZIARIE, DI CUI  BENEFICIERANNO I CITTADINI CHE HANNO PARTECIAPATO AL CENSIMENTO.

La scheda per il censimento può essere ritirata presso l'Ufficio Tecnico comunale o scaricata direttamente dal sito web del Comune di Siculiana all'indirizzo web: www.comune.siculiana.ag.it. Relativamente alla compilazione, per qualsiasi informazione è possibile contattare l'Ufficio Tecnico. Gli impiegati saranno disponibili a fornire tutti i chiarimenti e le indicazioni necessarie.

Si fa presente che se si è in possesso di manufatti o coperture in amianto, NON SI E' OBBLIGATI A RIMUOVERLI. La  norma impone esclusivamente l'obbligo di notificarlo al Comune di residenza compilando la scheda del censimento. L'eventuale violazione degli obblighi di autonotifica determinano l'applicazione delle sanzioni di cui all'art. 15, comma 4 della Legge 27 mano 1992 n.257 (sanzione da un minimo di euro 2.582,28 ad un massimo di euro 5.164,57.

Si ribadisce ulteriormente che LA PRESENZA DI AMIANTO DEVE ESSERE OBBLIGATORIAMENTE SEGNALATA; CHI  EFFETTUERA' TALE SEGNALAZIONE NON E' OBBLIGATO A RIMUOVERE L'AMIANTO. GLI UNICI AD ESSERE SOTTOPOSTI  A SANZIONE SARANNO I CITTADINI CHE NON EFFETTUERANNO LA SEGNALAZIONE MEDIANTE IL MODULO DI  CENSIMENTO.  

Si coglie l'occasione per ricordare che SMALTIRE L'AMIANTO IN MODO ILLEGALE E' UN REATO. GENERA  DANNI ALL'AMBIENTE E DANNEGGIA LA COMUNITA' SU CUI GRAVERANNO I COSTI DI SMALTIMENTO.

Si invita pertanto, di voler compilare, consegnare o inviare a mezzo e-mail la scheda del censimento in questione entro il termine ultimo, che con la presente è stato prorogato al 28 FEBBRAIO 2016. Partecipate anche Voi, il Vostro contributo è importante.

L'Assessore all'Ambiente
Enzo Zambito

Il Sindaco 
Leonardo Lauricella

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