Soppressione postazione 118 di Siculiana. La nota del Presidente del Consiglio Comunale

Il Presidente del Consiglio Comunale di Siculiana Alfonso Catania, comunica che in data odierna a seguito di convocazione, si è tenuta la conferenza dei Capigruppo avente come oggetto di discussione la soppressione della postazione del 118 presente nel Comune di Siculiana.
Tenuto conto dell’importanza che il suddetto servizio riveste per le comunità dei Comuni di Cattolica Eraclea, Montallegro, Realmonte e Siculiana, con i Capigruppo consiliari presenti, Enzo Zambito del Gruppo “Un Futuro per Siculiana” e Giuseppe Balsano del Gruppo “Siculiana a Colori” è stata redatta una proposta da sottoporre all’esame del Consiglio comunale di Siculiana che sarà convocato in sessione urgente ed aperta alla cittadinanza in data 30.08.2013.

Tenendo in considerazione l’incontro che i Sindaci dei Comuni sopracitati avranno in data 29.08.2013 con l’Assessore Regionale alla Sanità, abbiamo ritenuto opportuno preparare un’azione a tutela della cittadinanza nell’eventualità che l’incontro di Giovedì non dia i risultati sperati.

Di seguito il testo della bozza di proposta redatta in sede di Conferenza:
Considerato che
nel Comune di Siculiana è ubicata presso il presidio ASP n. 1 una postazione del 118 a servizio dei Comuni di Cattolica Eraclea, Montallegro, Realmonte e Siculiana;
la suddetta postazione data la posizione riveste un ruolo importante anche per quanto concerne eventuali interventi nel tratto di S.S. 115 compresa tra i Comuni di Ribera ed Agrigento;
l’unità alfa 17 a servizio delle comunità sopracitate annualmente registra circa 700 interventi, confermandosi importante presidio di emergenza-urgenza, risultando grazie alla tempestivita’ e professionalità degli interventi decisiva per la salvezza di numerose vite umane.

Preso atto che
dagli organi di stampa si apprende la paventata soppressione della postazione in oggetto a seguito di attività di rimodulazione delle postazioni presenti nel territorio regionale da parte dell’Assessorato alla Sanità della Regione Sicilia;
che da quanto si apprende, la soppressione della postazione di Siculiana sarebbe funzionale alla creazione di una nuova postazione a servizio dei territori dei Comuni di Burgio, Lucca Sicula e Villafranca Sicula.

Rilevato che
l’eventuale soppressione della postazione di Siculiana costituirebbe una scelta politica che potrebbe determinare conseguenze gravi nella gestione delle attività di Emergenza- Urgenza nei territori dei Comuni di Cattolica Eraclea, Montallegro, Realmonte e Siculiana;
la soppressione di detta postazione, da un punto di vista logistico e dell’ubicazione geografica, oltre agli eventuali “disservizi” alle sopracitate cittadine determinerebbe un peggioramento delle attività di intervento nel tratto di S.S. 115 compresa tra i comuni di Ribera ed Agrigento e nelle località balneari presenti, in un territorio a forte vocazione turistica.

Tenuto conto
delle legittime e sicuramente necessarie esigenze dei Territori dei Comuni di Burgio, Lucca Sicula e Villafranca Sicula.

Per le sopra esposte motivazioni, il Consiglio Comunale di Siculiana, a tutela della Cittadinanza invita il Presidente della Regione Sicilia e l’Assessore Regionale alla Sanità a porre in essere ogni iniziativa volta a salvaguardare la postazione 118 “Alfa 17” presente nel Comune di Siculiana individuando le necessarie strategie a salvaguardia di tutto il territorio regionale, evitando scelte di natura politica che beneficiano determinati territori rispetto ad altri.
Il Consiglio comunale di Siculiana, inoltre, qualora la postazione in oggetto dovesse essere soppressa, si riserva di richiedere nelle forme e nei modi stabiliti dalla Legge con quali criteri e in quali sedi è stata formulata la proposta di soppressione/spostamento ed adottare ogni azione che la Legge consenta, affinché la postazione 118 “Alfa 17” presente a Siculiana venga salvaguardata.
In sede di Conferenza dei Capigruppo, nell’ottica di un’azione comune volta a tutelare tutte le comunità interessate, si è ritenuto opportuno inoltrare per conoscenza la suddetta proposta ai Presidenti dei Consigli comunali dei Comuni di Cattolica Eraclea, Montallegro, Realmonte per l’eventuale adozione di analogo provvedimento.

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