Turtle Summer 2012: inaugurata a Siculiana la mostra del WWF Italia

WWF: “LE TARTARUGHE MARINE ARRIVANO A SICULIANA: PRESSO LA BIBLIOTECA LA TURTLE SUMMER DEL WWF!” La mostra itinerante di WWF Italia e Coop dal 13 al 19 Agosto a Siculiana (AG)

Nel corso di una breve manifestazione alla presenza delle autorità locali, in testa il sindaco di Siculiana dott.ssa Mariella Bruno, delle autorità militari e di tutte le associazioni di volontariato di Siculiana il WWF Italia presente con Pierfrancesco Rizza e Nicoletta Piazzese consiglieri nazionali ed Angela Guardo vicepresidente regionale è stata inaugurata la mostra itinerante sulle tartarughe marine del mediterraneo.

La mostra sponsorizzata dall’Ipercoop nazionale, come ha ricordato il suo rappresentante per la sicilia giovanni pagano, non si limita a portare attraverso lItalia i temi legati alla tutela di questi affascinanti animali, ma attraverso la vendita di album di figurine in tutta Italia (nella sola sicilia circa 20.000), vuol dare un supporto significativo alla sensibilizzazione dei più piccoli e delle loro famiglie sulla tutela del mare e dei suoi abitanti.

In conclusione la dirigente della Ripartizione Faunistico Venatoria di Agrigento dott.ssa Gabriella Perrone che ha sottolineato l’impegno dell’amministrazione regionale a sostegno della fauna protetta e delle associazioni di volontariato che svolgono un insostituibile lavoro sul territorio.

La mostra viene ospitata presso la sala esposizioni della biblioteca comunale di Siculiana e successivamente presso il centro visite della riserva.

La pittoresca cittadina di Siculiana (AG) accoglie quindi la mostra dedicata al Progetto Tartarughe del WWF Italia, arricchita da 6 rappresentazioni in 3D, che da Lunedì 13 Agosto fino al 19 agosto, presso i locali della biblioteca comunale tutti la potranno ammirare per conoscere tutti i segreti di questi preziosi animali marini, i pericoli che le minacciano mettendo a rischio la loro sopravvivenza e i modi per tutelarla.

Proprio la cittadina di Siculiana che ospita una tra le più belle Riserve Naturale di Sicilia, la Riserva Naturale di Torre Salsa, si trova al centro dell’area con più nidificazioni negli ultimi anni. Infatti dopo i 5 nidi monitorati lo scorso anno, lungo lo stesso tratto di costa, sono oggi due i siti di nidificazione accertati per quest’anno, uno presso la spiaggia di Giallonardo (Realmonte a sud) ed uno ad Eraclea Minoa (a nord), segno questo che ci troviamo di fronte ad un tratto di mare incontaminato e meta preferita per le ovodeposizioni di queste splendide creature.

La campagna nazionale del WWF Italia supportata da Coop, a tutela delle tartarughe marine dopo aver attraversato la penisola italiana approda, con la collaborazione del Comune di Siculiana (Ag), del personale della Riserva Naturale, dell’Ass. Archelon e del WWF Siculiana, con una mostra itinerante composta da diorami e pannelli, modelli delle tre specie di tartaruga marina presenti nel Mediterraneo in dimensioni reali, la tartaruga comune (Caretta caretta), la tartaruga verde (Chelonia mydas), fino alla gigantesca tartaruga liuto (Dermochelys coriacea), che raggiunge i due metri di lunghezza.

Tutte le specie esistenti di tartarughe marine sono considerate in pericolo di estinzione: dopo decine di milioni di anni gli oceani rischiano di perdere per sempre alcuni dei loro ospiti più affascinanti. La “Turtle Summer WWF ” nasce dopo il successo dell’album dedicato agli animali “Il giro del mondo in 180 figurine” creato e distribuito da Coop in collaborazione con il WWF Italia.

La “Turtle summer WWF 2012” coinvolge grandi e piccoli in una concreta attività di tutela della Caretta caretta e rafforza questo importante tassello dell’azione WWF per un “Mediterraneo di qualità” (a cui è dedicata la piattaforma http://mediterraneo.wwf.it/ che raccoglie le molte iniziative WWF nel bacino del Mediterraneo): tre campi di volontariato per vigilare sulle spiagge dove depongono le uova in Calabria e Sicilia, quattro proposte di turismo in barca a vela e nelle oasi WWF per ragazzi e adulti, un gioco online per i più piccoli, monitoraggio scientifico di alcuni esemplari di Caretta caretta, la raccolta di segnalazioni delle deposizioni sulle spiagge con il coinvolgimento di turisti e bagnanti, e un “network tartarughe” nazionale che le raccoglie e cura in caso di cattura accidentale nelle reti da pesca.

E in più grazie al contributo di Coop le cinque tartarughe Caretta caretta, mascotte del sito ilgirodelmondo.net (Billo, Pepe, Caramelle, Fulmine e Carletta) hanno ripreso il loro viaggio in mare dal Golfo di Manfredonia, dotate di radio trasmittenti satellitari grazie alle quali è possibile seguirne le rotte in mare individuando le aree più frequentate, che meritano quindi una particolare attenzione per la conservazione di questi animali e segnano un’importante fase del Progetto Tartarughe WWF. Il viaggio sarà possibile seguirlo su mediterraneo.wwf.it

Le tartarughe Marine e il Network Tartarughe WWF

La tartaruga marina è tra i tesori più preziosi del nostro mare. Delle 7 specie di tartarughe marine che vivono nei mari di tutto il mondo, la Caretta caretta, la tartaruga verde (Chelonia mydas) e la tartaruga liuto (Dermochelys coriacea) frequentano anche il Mediterraneo, che ogni anno ospita circa 7.200 nidi. Sulle spiagge italiane si contano circa 30-40 nidi di Caretta caretta ogni anno, concentrati in Calabria e Sicilia. Ma oggi tutte e sette le specie sono considerate a rischio estinzione e la causa principale è l’impatto con le attività umane, a partire dalla pesca accidentale. In tutto il Mediterraneo si stima che ogni anno più di 130.000 tartarughe vengano catturate accidentalmente negli attrezzi da pesca, di cui oltre 40.000 non sopravvivono. Mentre in Italia la pesca accidentale colpisce più di 20.000 esemplari all’anno. A queste vanno aggiunte le migliaia di tartarughe che ingoiano sacchetti di plastica scambiandoli per meduse, che vengono colpite dalle imbarcazioni mentre galleggiano per scaldarsi al sole, i piccoli appena nati che finiscono sulle strade disorientati dalle luci artificiali di coste sempre più urbanizzate, i nidi distrutti dai mezzi meccanici utilizzati per la pulizia delle spiagge e da un’attività turistica incontrollata.

Per questo il WWF, da oltre vent’anni ha creato uno speciale “network tartarughe” - in tutto 20 centri lungo le coste italiane, tra cui i centri recupero del WWF - che lavora insieme agli operatori del mare, i pescatori, università e centri di ricerca, istituzioni e una nutrita squadra di volontari, turisti e bagnanti che ogni anno si attivano in prima persona per proteggere le tartarughe marine, dal momento della deposizione fino alla loro vita in mare. E per mostrare ai pescatori come comportarsi con le tartarughe catturate accidentalmente dagli attrezzi da pesca, il WWF ha realizzato speciali magliette a fumetti con semplici “istruzioni per l’uso”.

Dopo il grande successo dell’anno scorso, anche quest’anno il Network Tartarughe invita tutti quelli che passeranno l’estate sulle spiagge a segnalare tracce e nidi e animali in difficoltà al WWF: Email tartarughe@wwf.it.

E’ inoltre possibile aiutare il WWF ad acquistare due grandi vasche per la cura e la degenza di tartarughe marine di grandi dimensioni per lo storico Centro Recupero per Tartarughe marine di Lampedusa, oltre a strumenti ecografici, radiografici, chirurgici, per l'anestesia e anche medicine, e per sostenere i campi di sorveglianza sulle spiagge dove le tartarughe depongono le uova, attraverso una donazione al progetto www.wwf.it/turtle

DETTAGLI e INFO:
Per maggiori informazioni: mediterraneo.wwf.it , wwf.it/tartarughe
Ufficio Stampa WWF Italia- Mariasilvia Imperatrice: 3207531801
WWF Italia – Riserva Naturale Torre Salsa – 3277742954 - torresalsa@wwf.it

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